Me ne sono innamorata fin dalla prima volta in cui ho visto il bellissimo film Donne sull'orlo di una crisi di nervi di Almodovar. Da allora sono passati molti anni e solo recentemente mi sono decisa a scovare la ricetta del gazpacho andaluso, una zuppa estiva molto rinfrescante che mi ha sempre incuriosita. La preparazione è davvero semplice, tutti gli ingredienti sono a crudo e il sapore è capace di trasportarci in quelle soleggiate terre della Spagna. Io l'ho preparato anche per una festa di compleanno, messo in bicchierini trasparenti e servito con cetrioli a dadini e pane tostato. Da provare assolutamente!
Ingredienti
Pomodori da sugo maturi, 600 gr
1 Peperone verde e 1\2 peperone rosso
100 gr di mollica rafferma
1 cetriolo
1 spicchio d'aglio
1 cipolla rossa di Tropea di media grandezza
Aceto di vino bianco 1\2 bicchiere
50 ml olio evo
sale e pepe q.b.
Mettete in una ciotola la mollica di pane e copritelo con l'acqua fredda e il mezzo bicchiere di aceto di vino bianco (che non sia troppo forte, mi raccomando). Spellate i pomodori e privateli dei semi e dell'acqua da vegetazione, dopo di che riduceteli a dadini; pulite il cetriolo e i peperoni e tagliate tutto a cubetti, mettendoli in un frullatore insieme alla cipolla e all'aglio mondati; aggiungete a filo l'olio e fate frullare bene, in modo da ottenere un composto denso, liscio e omogeneo; aggiungete il pane strizzato, aggiustate eventualmente di sale, pepe e aceto (che si deve sentire lievemente) a seconda dei vostri gusti e frullate di nuovo per qualche secondo.
Fate riposare il gazpacho qualche ora in frigorifero e servitelo freddissimo accompagnato da alcune ciotoline contenenti dadini di verdure (cipolla, peperone, pomodoro, cetriolo), pane fritto nell'olio (o tostato), uovo sodo, con cui i vostri commensali guarniranno il proprio gazpacho a piacere.
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